Articoli - 10 gennaio 2010
Un Capodanno alternativo!
Caritas e Pastorale Giovanile nel segno della gratuità nelle strutture della Caritas, della San Vincenzo e alla stazione
Alcuni di noi, giovani della nostra comunità, hanno scelto di passare, o meglio, di condividere il Capodanno in un modo alternativo, facendo servizio a Ca' Letizia, mensa per chi vive il grave disagio della povertà.
Quando ci è stata proposta questa opportunità sicuramente è stato necessario riflettere un attimo: quale piatto della bilancia pendeva di più? La voglia di divertirsi con amici in cenoni o feste di altro genere, o la voglia di investire il nostro tempo nell'aiutare il prossimo in un giorno che dovrebbe essere diverso e speciale per tutti?
Ebbene, alcuni di noi hanno scelto la seconda alternativa, assieme a molti altri giovani e non (più o meno una cinquantina), con cui siamo riusciti a creare una gioiosa atmosfera di festa.
Questo infatti è uno dei punti che inizialmente mi ha colpita di più, soprattutto prima dell'inizio della festa, nel momento dell'organizzazione: vedere coordinarsi tutti questi volontari, arrivati lì da punti diversi (parrocchie, scout, azione cattolica, servizio civile,ecc), ma con lo stesso scopo e con l'obbiettivo di mettersi in gioco e di fare un gesto dettato dalla spontaneità e non dallo spontaneismo.
Sicuramente, almeno da parte mia, qualche paura c'era: il timore di non avere una scaletta pronta e soprattutto quello di non avere la capacità di approcciarmi con persone che purtroppo non hanno un passato leggero alle spalle... e invece la serata, una volta partita, si è costruita da sé, e gli ospiti stessi ci hanno aiutato nel suo sviluppo, con canti e balli dei loro paesi.
A quel punto non ci sono più ospiti e volontari, ma solo persone che festeggiano il nuovo anno assieme.
Decorazioni, canti, balli, musica, lotteria, barzellette... e la mezzanotte è arrivata, e con essa i numerosi scambi di auguri che sono stati realmente sinceri, e spesso accompagnati da un “grazie” che fa crescere il sorriso sul volto.
Bilancio della serata? Veramente positivo: bella fine e bell'inizio!
...e la voglia di continuare su questa lunghezza d'onda...
Veronica