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Un augurio per la Santa Pasqua

Articoli - 4 aprile 2021
Come augurare una Santa Pasqua quest’anno?
La vita sembra riservarci solo momenti di fatica, chiusura, mancanza di comunicazioni e relazioni. Una Pasqua senza la possibilità di vivere appieno la vita comunitaria, sembra di rimanere al sabato santo: silenzio, attesa e soprattutto insicurezza.
Riporto le parole di una Monaca di clausura:
Questo Sabato Santo è il giorno in cui sperimentiamo un vuoto come non l’abbiamo mai avuto.
Se la fede, consacrata di speranza, non venisse da noi, cadremmo nello sconforto e nella più profonda delle tristezze. “Ora ci aspettavamo…”, dicevano i discepoli di Emmaus. La permanenza del corpo di Cristo nella tomba costituisce un’apparente vittoria del male. Cristo è nel sepolcro, nel luogo più basso in cui può scendere una persona. Ma se ai nostri occhi Cristo è morto ed è già stato sepolto, dalla fede, sappiamo dalle scritture, che è entrato nella morte, scendendo agli inferi (sheol o Ade), perché coloro che lì si trovavano erano privati della visione di Dio. Cristo, dunque, scese agli abissi della morte, affinché “i morti sentissero la voce del figlio dell’uomo e quelli che la sentissero, vivessero” (Jo. 5, 25). Che panico deve aver provato il Diavolo, quel signore incontrastato dell’Inferno, nel vedere il Figlio di Dio entrare attraverso i suoi domini incontrastati, che salverà coloro che erano lì soggetti alla servitù di una vita intera!
Il sabato santo è al centro del triduo pasquale. Un giorno “ponte”, ma un giorno pieno di personalità e mistero nella storia della salvezza.
Anche oggi, 4 aprile 2021, Gesù risorge. La vita trionfa sempre nonostante tutto. Auguri a tutti di Buona Pasqua.
don Maurizio