Spunti di preghiera 7
Articoli - 31 marzo 2024
478. Come possiamo essere sicuri che la nostra preghiera venga ascoltata da Dio?Molti di quanti, durante la sua vita terrena, implorarono Gesù per essere guariti trovarono ascolto.
Egli, risorto dai morti, vive, ascolta le nostre preghiere e le porta fino al Padre.
Conosciamo il nome del capo della sinagoga, Giàiro, che implorò l'aiuto di Gesù e ne ricevette ascolto; sua figlia era malata in punto di morte e nessuno poteva aiutarla. Gesù non si limitò a guarire la sua bambina, ma addirittura la risuscitò dai morti (Mc 5, 21-43).
Che cosa esprimono i cristiani con la loro gestualità durante la preghiera?
Con il linguaggio del corpo i cristiani portano la loro preghiera davanti a Dio; durante la preghiera congiungono le mani o le aprono (atteggiamento orante); si inginocchiano di fronte al Santissimo; ascoltano il vangelo in piedi e meditano da seduti.
Stando in piedi di fronte a Dio si esprime la propria venerazione (ad esempio, ci si alza in piedi quando arriva una persona importante), ma anche la propria vigilanza e la propria prontezza (si è pronti a mettersi in cammino in qualsiasi momento). Inoltre distendendo le mani in atteggiamento orante, il fedele assume la gestualità di chi rende lode.
Sedendosi di fronte a Dio, il cristiano ascolta la propria voce interiore, rimugina nel proprio cuore la Parola di Dio (Lc 2, 51) e riflette su di essa.
Inginocchiandosi, l'uomo si rende piccolo di fronte alla grandezza di Dio e riconosce di essere bisognoso della sua grazia.
Con la prostrazione l'uomo adora Dio.
Congiungendo le mani ci si raccoglie dalla distrazione e ci si lega a Dio; le mani giunte sono anche un antico atteggiamento orante.