Spunti di preghiera 3
Articoli - 10 marzo 2024
473. Qual è il significato dei Salmi per la nostra preghiera?Insieme al Padre Nostro, i Salmi costituiscono il più grande patrimonio della Chiesa; in essi si celebra la lode imperitura di Dio. Nell'Antico Testamento sono tramandati 150 Salmi; si tratta di una raccolta in parte millenaria, di canti e di preghiere che la Chiesa pronuncia ancora oggi nella cosiddetta Liturgia delle Ore. I Salmi fanno parte delle più bella letteratura universale e, con la loro forza spirituale, toccano immediatamente il cuore degli uomini moderni.
486. Perché dobbiamo pregare Dio?
Dio, che ci conosce a fondo, sa bene di che cosa abbiamo bisogno. Eppure egli desidera che noi preghiamo, che ci rivolgiamo a Lui nelle necessità della vita, che rivolgiamo a Lui le nostre grida, il nostro pianto, le nostre invocazioni e che addirittura combattiamo con Lui nella preghiera.
Di certo Dio non ha bisogno delle nostre preghiere per venirci in aiuto; che noi preghiamo dipende dalla nostra volontà; chi non prega e non vuole pregare si richiude in se stesso. Solo chi prega si rivolge e si apre a colui che è causa di ogni bene; chi prega torna a casa di Dio.
A questo modo la preghiera pone l'uomo in un corretto rapporto nei confronti di Dio, che rispetta la nostra libertà.
488. Perché dobbiamo rendere grazie a Dio?
Tutto ciò che noi siamo e che abbiamo proviene da Dio. Paolo dice: "Che cosa possiedi tu che non l'abbia ricevuto?" (1 Cor 4, 7). La gratitudine nei confronti di Dio, da cui proviene ogni bene, rende anche felici.
La più grande preghiera di rendimento di grazie è l'Eucaristia di Gesù (in greco, appunto, ringraziamento), con la quale Egli prende pane e vino per offrire a Dio tutta la creazione trasformata. Ogni rendimento di grazie dei cristiani si unisce al rendimento di grazie di Gesù. Per opera sua veniamo veramente trasformati e redenti: perciò possiamo essergli grati dal profondo del cuore ed esprimere questa gratitudine a Dio in maniera molteplice.