Settimana Laudato si', nuovi stili di vita per rispondere al grido della terra
Notizie in breve - 22 maggio 2022
Si rinnova l'appuntamento promosso dal Dicastero per lo Sviluppo Umano: dal 22 al 29 maggio, nel settimo anniversario dell'enciclica di Papa Francesco., un'opera di sensibilizzazione, iniziative e buone pratiche per radicare l'urgenza di proteggere la casa comune.La Settimana Laudato Si’ è iniziata come un modo per celebrare il primo anniversario della lettera enciclica di Papa Francesco, “Laudato Si’: sulla cura della nostra casa comune”.
Da allora, la celebrazione annuale è diventata un modo per tutti i cattolici di riunirsi e di gioire dei progressi che abbiamo fatto nel dare vita alla Laudato si’ e di impegnarci a continuare a pregare e ad agire per la nostra casa comune.
Quest’anno, sotto il tema “In ascolto e in cammino insieme”, i cattolici dei sei continenti lavoreranno affinché “la sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprenda la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana” (LS 13), e questa citazione dalla Laudato Si’ guida la celebrazione della settimana.
In questa settimana cerchiamo anche noi di essere più attenti, i nostri gesti quotidiani siano piccoli segni concreti di cura del creato e di ogni persona che ci passa accanto.
Dio amorevole
trasforma la nostra paura e i sentimenti di isolamento in speranza e fraternità per poter sperimentare una vera conversione del cuore.
Aiutaci a mostrare solidarietà creativa nell’affrontare le conseguenze di questa pandemia globale.
Rendici coraggiosi nell’abbracciare i cambiamenti rivolti alla ricerca del bene comune, ora più che mai, che possiamo sentire di essere tutti interconnessi e interdipendenti.
Fai in modo che riusciamo ad ascoltare e rispondere al grido della terra e al grido dei poveri.
Possano le sofferenze attuali essere i dolori del parto di un mondo più fraterno e sostenibile.
Trasforma la nostra paura e i sentimenti di isolamento in speranza e fraternità per poter sperimentare una vera conversione del cuore.
Aiutaci a mostrare solidarietà creativa nell’affrontare le conseguenze di questa pandemia globale.
Rendici coraggiosi nell’abbracciare i cambiamenti rivolti alla ricerca del bene comune, ora più che mai, che possiamo sentire di essere tutti interconnessi e interdipendenti.
Fai in modo che riusciamo ad ascoltare e rispondere al grido della terra e al grido dei poveri.
Possano le sofferenze attuali essere i dolori del parto di un mondo più fraterno e sostenibile.
Sotto lo sguardo amorevole di Maria Ausiliatrice, ti preghiamo per Cristo Nostro Signore.
Amen