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Prima di condannare gli altri, guardiamoci dentro

2 marzo 2025
Carissimi,
il Vangelo di questa Domenica ci riporta una famosa frase di Gesù: «Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?» Quante volte anche a noi è più facile o comodo scorgere e condannare i difetti e i peccati degli altri, senza riuscire a vedere i nostri con altrettanta lucidità.
Rischiamo spesso di essere indulgenti con noi stessi e duri verso gli altri, bravi a dare consigli e poco disponibili a lasciarci correggere ed aiutare a migliorare.
Dobbiamo essere consapevoli che tutti abbiamo dei difetti. Prima di condannare gli altri, guardiamoci dentro. Questo ci permette di essere umili ed agire in modo credibile e orientato al vero bene dell’altro. Evitiamo poi di parlare male degli altri, magari alle spalle, perché la mormorazione e il chiacchiericcio distruggono la persona, la famiglia, la scuola, il posto di lavoro…
Chiediamoci: io parlo male degli altri? Cerco di metterli in cattiva luce? Mi è più facile vedere i difetti altrui che i miei? E cerchiamo di correggerci almeno un po’: potrebbe essere davvero un bel proposito per la Quaresima che inizia questa settimana!
Buona Domenica e buona Quaresima!
don Filippo, don Luciano, don Dan, don Henrique e diacono Daniele