Lo Spirito e la novità
14 aprile 2013
Il dono della Cresima, Alessia, Ivan e Jasmine confermati dallo Spirito Santo
La nostra comunità oggi è in festa per la cresima di tre suoi figli: Jasmine, Alessia e Ivan vivranno in modo diretto, assieme alle loro famiglie e ai loro padrini e madrine, la bellezza di confermare il loro battesimo.Celebrare la cresima è vivere un'esperienza di grande grazia e iniziare ad intuire a che cosa il Signore chiama le vite di questi tre amici, per poter vivere come persone realizzate e felici. La cresima, però, è anche responsabilità: è la responsabilità di essere portatori di un messaggio che non mi appartiene, di qualche cosa che mi precede, mi supera e mi avvolge. È l'annuncio tanto semplice ma altrettanto potente della resurrezione di Gesù dai morti. Questo annuncio ha la forza di cambiare in profondità la vita, mi aiuta a pormi in una prospettiva differente mentre faccio l'esperienza del vivere la mia vita.
Chissà cosa loro tre penseranno di noi adulti e del nostro essere cristiani. Mi piacerebbe chiederglielo per capire come, attraverso i loro occhi, percepiscono il nostro essere innamorati id Cristo.
Un dono ricevuto tanto tempo fa, senza neppure ricordarlo, oggi viene confermato. E tutto questo avviene dopo un cammino di anni che , passo dopo passo, li ha visti impegnati nel scoprire la fede.
L'ostacolo più grande, con cui tutti noi dobbiamo fare i conti, è il saper rispondere alla domanda “io so fare la mia fede”? Cioè so metterla in pratica? So rendere carne, sangue, vita ciò che dico a messa o mentre prego?
L'impressione che si ha, e che forse hanno pure loro, è quella di essere dei megafoni che ripetono quello che è stato registrato nel nastro ma fanno fatica a viverlo fino in fondo.
Io spero proprio che questo momento di festa nella nostra comunità sia occasione di riscoperta della potenze bellezza della fede nel Dio di Gesù Cristo e che, mentre la si riscopre, questa fede ci aiuti a fare passi decisi sulla strada della testimonianza, della concordia, dell'aiuto, della solidarietà tra noi e con tutti.
Noi cristiani abbiamo un grande messaggio e un grande esempio da vivere che è quello della vita di Gesù che non va solo conosciuta nozionisticamente, ma va sperimentata giornalmente.
Sono certo che lo Spirito Santo che oggi scende abbondante su Ivan, Alessia e Jasmine ci aiuterà a trovare le strade giuste per essere comunità significativa dentro questo territorio segnato dalla fatica, dalla bassa legalità, da piaghe di degrado socio-culturale. Sono altrettanto sicuro che con un rinnovato entusiasmo e con l'aiuto reciproco sapremo cambiare volto a queste strade e le faremo diventare luoghi della speranza.
don Luca