Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi
Articoli - 5 gennaio 2025
Carissimi, in questo tempo di Natale che volge al termine, facciamo risuonare nel cuore alcune delle parti della Scrittura che ci hanno colpito in modo particolare. In questa Domenica in particolare ci viene riproposto il Prologo del Vangelo di Giovanni, che ha il cuore del suo messaggio nel lieto annunzio: “Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi.”
Dio stesso è venuto a stare in mezzo a noi, si è reso partecipe della nostra vita e della storia!
“Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. La luce splende nella tenebra, ma la tenebra non l'ha accolta». E’ interessante notare i tempi verbali: la luce splende (presente) e la tenebra non l'ha accolta (passato). La luce brilla sempre, appartiene alla sua natura illuminare. Questo significa che nessuno può far cessare la luce che proviene da Cristo. Essa brilla sempre, ovunque. La tenebra può rifiutarla, ma non spegnerla. E questo tiene viva la nostra speranza, sempre. Anche negli anfratti più bui, nelle vite o situazioni più tenebrose, la luce di Cristo può finalmente essere accolta!
Ci prepariamo a vivere la Visita Pastorale del nostro Patriarca: è un dono e un’occasione di luce speciale che, se apriamo il cuore, può davvero illuminare il nostro cammino personale e comunitario verso Cristo!
Ci doni il Signore la sua luce perché, come i Magi, anche noi possiamo giungere all’incontro vero con Lui!
Buona domenica e buona Epifania!
don Filippo, don Luciano, don Dan, don Henrique e diacono Daniele