La tradizione pluricentenaria di Venezia vuole che il 25 aprile, nel giorno dedicato a san Marco, sia offerto a fidanzate e mogli un bocciolo di rosa rossa, in segno d'amore. Il sentimento dei due giovani era osteggiato dal padre di Maria, che non avrebbe permesso un tale matrimonio. Maria chiese allora a Tancredi di andare a combattere contro gli arabi in Spagna con l'esercito di Carlo Magno, per guadagnare fama: il padre così non avrebbe più potuto opporsi al loro amore. Tancredi partì e si coprì di gloria in guerra. Un triste giorno arrivarono a Venezia alcuni cavalieri francesi che erano stati guidati dal paladino Orlando, eroe caduto nella battaglia di Roncisvalle del 15 agosto 778 e celebrato poi nel famoso poema epico della Chanson de Roland. I cavalieri cercarono Maria per annunziarle la morte di Tancredi: colpito dal nemico, era caduto sanguinante sopra un rosaio.
Da quella volta il bocciolo di rosa viene offerto alle donne nel giorno di san Marco quale simbolo d'amore vero, imperituro.