Domenica 11 maggio - LXII Giornata Mondiale di Preghiera per le vocazioni
11 maggio 2025
Pellegrini di speranza: Il dono della vita
Dal Policlinico Gemelli dov’era ricoverato per le gravi condizioni di salute, Papa Francesco ha voluto continuare ad essere vicino alla sua Chiesa ed ha scritto il messaggio per la LXII GM per le Vocazioni; di seguito alcuni stralci.Cari fratelli e sorelle!
In questa LXII Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, desidero rivolgervi un invito gioioso e incoraggiante ad essere pellegrini di speranza donando la vita con generosità.
La vocazione è un dono prezioso che Dio semina nei cuori, una chiamata a uscire da sé stessi per intraprendere un cammino di amore e di servizio. Ed ogni vocazione nella Chiesa – sia essa laicale o al ministero ordinato o alla vita consacrata – è segno della speranza che Dio nutre per il mondo e per ciascuno dei suoi figli. [...]
In questo nostro tempo, molti giovani si sentono smarriti di fronte al futuro. Per questo, noi membri adulti della Chiesa, specialmente i pastori, siamo sollecitati ad accogliere, discernere e accompagnare il cammino vocazionale delle nuove generazioni. E voi giovani siete chiamati ad esserne protagonisti, o meglio coprotagonisti con lo Spirito Santo, che suscita in voi il desiderio di fare della vita un dono d’amore. [...] Carissimi, la Chiesa è viva e feconda quando genera nuove vocazioni. Non stanchiamoci dunque di chiedere al Signore nuovi operai per la sua messe, certi che Lui continua a chiamare con amore. [...]
Vi accompagno con la mia benedizione, e vi chiedo per favore di pregare per me.
Roma, Policlinico Gemelli, 19 marzo 2025
Papa Francesco