Dallo scorso Consiglio Pastorale: L'incontro con Gesù per vivere la comunione
Articoli - 22 gennaio 2017
Verso un'esperienza comune
Lunedì scorso si è riunito in canonica il Consiglio Pastorale Parrocchiale: è stato un incontro molto bello e profondo nel quale ciascuna persona ha parlato di se, del suo incontro con il Signore e di come questo abbia cambiato (o stia cambiando) la sua vita.Da questo stesso incontro, però, nascono dei dubbi, delle difficoltà; nasce l'incertezza di vivere realmente con e per Gesù e questo aspetto è stato messo in luce da alcune persone.
Mi tornava alla mente, allora, la figura di san Tommaso - figura letta tendenzialmente con non molta simpatia - e pensavo a quel dialogo che ha avuto prima con i suoi compagni (i discepoli) e poi con Gesù: emerge, a mio parere, solo la necessità bella e giusta di avere delle risposte vere, non delle favole; emerge la voglia di vedere come una persona può realmente risorgere e ridonare la speranza.
Ecco, questo san Tommaso credo possiamo vederlo ogni giorno in tante persone della nostra comunità che si impegnano, si arrabbiano, sperano, cercano, camminano perché Gesù - il centro della vita di ogni cristiano - non resti un'idea ma si possa incarnare in uomini, donne, giovani e bambini “comuni”. E, come sappiamo bene, la semplicità è la chiave per arrivare al cuore.
Quindi grazie a voi tutti del Consiglio Pastorale per la testimonianza che mi avete dato e che reciprocamente ci siamo dati lunedì alla riunione.
La seconda parte dell'incontro ha avuto tutt'altro taglio: abbiamo continuato a riflettere sulla collaborazione pastorale con la parrocchia di San Pio X. Anche qui emergono dei dubbi legati al non capire esattamente come sarà il futuro delle due comunità e come che cosa questa collaborazione voglia concretamente dire.
Ci siamo dati un appuntamento importante che è aperto a tutti coloro che desiderano parteciparvi: domenica 26 febbraio dalle 15:30 alle 18:30 nella parrocchia di San Pio X ci troveremo assieme per presentarci. Le due comunità si racconteranno dicendo quali sono le attività presenti e come queste attività vengono portate avanti; metteremo in luce le fatiche e i limiti presenti così come le opportunità e i punti forza... insomma impareremo a conoscerci un pochino meglio.
Terminata la riunione, dopo la preghiera del vespro, mangeremo qualcosa assieme e poi torneremo nelle nostre case. Spero di vedervi numerosi in questa occasione perché questo delle collaborazioni pastorali è un passaggio sensibilmente importante che deve essere condiviso e compreso da tutti.
don Luca