Congresso Eucaristico Nazionale di Matera, 22-25 settembre 2022
Articoli - 2 ottobre 2022
Si è da poco concluso il Congresso Eucaristico 2022. Si tratta di un appuntamento molto importante per la Chiesa italiana, in cui viene sottolineata la centralità dell’Eucaristia nella vita di fede personale e comunitaria. Come insegna il Concilio Vaticano II costituisce infatti «la fonte e l’apice (“fons et culmen”) di tutta la vita cristiana» (Lumen Gentium).Dall’omelia di Papa Francesco a Matera
“Ecco allora la sfida permanente che l’Eucaristia offre alla nostra vita: adorare Dio e non sé stessi, non noi stessi. Mettere Lui al centro e non la vanità del proprio io. Ricordarci che solo il Signore è Dio e tutto il resto è dono del suo amore... Quando invece adoriamo il Signore Gesù presente nell’Eucaristia, riceviamo uno sguardo nuovo anche sulla nostra vita…Lui mi ha voluto rivestire di bellezza e mi vuole libero, mi vuole libera da ogni schiavitù.
Ricordiamoci questo: chi adora Dio non diventa schiavo di nessuno: è libero. Riscopriamo la preghiera di adorazione, una preghiera che si dimentica con frequenza. Adorare, la preghiera di adorazione, riscopriamola: essa ci libera e ci restituisce alla nostra dignità di figli, non di schiavi.
Fratelli e sorelle, sogniamo. Sogniamo una Chiesa così: una Chiesa eucaristica…Una Chiesa che si inginocchia davanti all’Eucaristia e adora con stupore il Signore presente nel pane; ma che sa anche piegarsi con compassione e tenerezza dinanzi alle ferite di chi soffre, sollevando i poveri, asciugando le lacrime di chi soffre, facendosi pane di speranza e di gioia per tutti. Perché non c’è un vero culto eucaristico senza compassione per i tanti “Lazzaro” che anche oggi ci camminano accanto. Tanti!
Torniamo al gusto del pane per essere Chiesa eucaristica, che mette Gesù al centro e si fa pane di tenerezza, pane di misericordia per tutti. “